Sfiorare l’orlo dell’abisso per poi riuscire a risalire.
È questo il segreto della vita e dell’evoluzione. Non vi è comprensione né apprendimento di qualcosa se non si è vissuto il suo opposto.
Ecco che la luce viene riconosciuta grazie all’esperienza dell’ombra, il sentimento della gioia si percepisce dopo un periodo di intensa oscurità emotiva.
Se qualcuno vi chiede se sia possibile vivere soltanto emozioni positive, la vera risposta a questa domanda è no. No, perché viviamo in un mondo duale, dove gli opposti sono sempre presenti e caratterizzano ogni aspetto dell’essere umano. Chi vuole vivere di sole emozioni positive, teme, nel suo intimo più profondo, il dolore e la sofferenza poiché non ne comprende il senso.
È il gioco dell’esistenza, è la consapevolezza costruita attraverso l’esperienza degli opposti. La mattina apriamo gli occhi e la luce del sole invade e mostra i dettagli di questo mondo materiale, nella notte ci ritempriamo, grazie al sonno, delle energie perdute nelle attività quotidiane.
Non vi è consapevolezza senza comprensione e non esiste comprensione se non attraverso le esperienze dei due estremi vissute in questa Terra, regno del principio duale.
Lo Yin e lo Yang è il simbolo di questo processo. Due opposti che si completano e si compenetrano con lo scopo di tornare, insieme, all’Unità.
Soltanto attraverso la confusione e il caos la chiarezza e l’ordine possono essere raggiunti. Questo periodo di disordine collettiva sta preparando, quindi, il terreno ad un tempo di ordine ed equilibrio di ordine superiore.
Quando?
Non ci è dato saperlo, intanto godiamoci l’esperienza dell’adesso.
Lorena